18 Apr Packaging e marketing. Case study: come progettare un packaging.
Come si progetta un packaging? Ve lo spieghiamo parlandovi del caso studio Aroma Company, azienda piemontese di distribuzione di caffè.
Partiamo con il delineare la funzione del packaging del prodotto (oltre quella di contenitore): innanzitutto è un importante strumento di marketing poiché se ben progettato attirerà l’attenzione del potenziale acquirente, in secondo luogo contiene tutte le informazioni relative al prodotto come composizione, scadenza (in caso di alimenti o cosmetici), metodo di conservazione, provenienza, indicazioni per la raccolta differenziata ecc.
Per la realizzazione di questo progetto di packaging siamo dovuti partire da due punti fermi: il logo e il template della bobina di materiale accoppiato plastica/alluminio su cui sarebbe stata stampata la grafica da noi elaborata.
Dal logo sono stati ripresi i colori rosso e marrone, colori caldi che danno sensazione di confort associati alla bevanda del caffè. Dopodiché è stato necessario scegliere un font adatto al prodotto (e a ciò che rappresenta) e delle immagini evocative che richiamino il contenuto del sacchetto.
Una volta raccolte le idee e gli elementi inizia il processo creativo, la parte preferita di un Graphic Designer!
In questo caso le dimensioni, i segni di taglio e piegatura ci sono state fornite direttamente dallo stampatore (non sempre è così, in quei casi è necessario la progettazione anche di questi indicatori); il nostro compito è stato combinare in maniera funzionale tutti gli elementi grafici e testuali, studiando cosa dovesse essere messo in primo piano, cosa posteriormente e lateralmente: a tal proposito, per schiarirci le idee e semplificarne lo studio, ci siamo creati un modellino 3D del pack!
Nel caso di Aroma Company, vista l’attività di esportazione dell’azienda, abbiamo curato anche la traduzione di alcuni contenuti testuali in diverse lingue, comprese l’arabo e il giapponese.
Al cliente sono state proposte diverse soluzioni (tre in questo caso) e durante la riunione di presentazione è stata scelta la soluzione più idonea. Ma non è finita qua! Abbiamo ancora affinato i dettagli e migliorato alcuni punti secondo quanto detto durante l’incontro. In questa fase, come è successo nel caso specifico, si riprendono alcuni elementi delle versioni scartate e in poche bozze si arriva al prodotto definitivo pronto per la stampa.
Lavorare sul packaging è molto motivante, a volte tortuoso, stimola il meccanismo creativo perché l’elaborazione avviene su un’area di lavoro bidimensionale che diventerà tridimensionale dopo la sua produzione!
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